giovedì 12 aprile 2012

2° Torneo Internazionale di Corfu Aprile 2012


Ancona-Bulgaria
Non sarà facile riassumere in poche righe l'esperienza vissuta dalla nostra squadra al torneo internazionale di cricket svolto Corfu, non sarebbero sufficienti nemmeno le 1800 foto scattate da Mammum ma cercheremo perlomeno di raccontare gli aspetti più salienti.
Se si trattasse solo dell'aspetto sportivo sarebbe semplice elencare le partite ed i risultati, ma come sottolineata anche nella conferenza stampa della partenza questa "missione" era pregna di una quantità impressionante di contenuti.
Per le vie dell'isola
Non a caso insieme all'Ancona Cricket Club c'era il Piazza Vittorio di Roma due squadre che fanno dello sport e della socialità un tutt'uno, il viaggio lunghissimo (20 ore tra navi e spostamenti) ha dato l'occasione di rafforzare anche il rapporto tra queste due realtà che sono anche per altro tra le fondatrici dell' Italian Cricket League.
In giro per i negozi di Corfù
Le nostre squadre sono "particolari" poiché composte in prevalenza da ragazzi con origini del sud est asiatico, e questo aspetto ci ha fatto toccare più volte sulla nostra pelle quanto il nostro paese sia razzista, dalla difficoltà a reperire mezzi di trasporto per le trasferte, perché se sei straniero non si fidano, al fatto di essere perennemente seguiti ogni qual volta ci si ferma in autogrill o dalle battute irridenti che si sentono alle spalle se magari ci fermiamo in un fast food (chissà quanti ombrelli hanno venduto oggi per permettersi di mangiare qui).
Ma la potenza dello sport supera tutto questo una volta indossato la tuta dell'Ancona Cricket i ragazzi si sono trasformati da immigrati ad Atleti riconosciuti ed indicati per le vie di Corfù come turisti e giocatori di cricket, i negozi hanno miracolosamente aperto le loro porte e i proprietari facevano a gara per farci gli sconti... che soddisfazione :-)
Dal punto di vista puramente agonistico il livello del torneo era impressionante, squadre provenienti dal Sud Africa, dall'Australia, dall'Inghilterra e dal Qatar erano l'equivalente delle giovanili di una serie A di calcio italiano con tanto di preparatori atletici, e coach professionistici, sicuramente noi eravamo le cenerentole del torneo con pochissime risorse alle spalle (su questo punto torneremo in seguito) ma una dignità ammirevole. Il nostro girone era composto dal Mes Indian (Qatar) Hig shool Harrows (Inghilterra) e Jhosburg( Sud Africa) purtroppo abbiamo perso tutte e tre le partite ma a parte la prima con il Mes indian le altre due ce le siamo giocate fino in fondo capitolando solo per poco, e considerato il divario tecnico organizzativo anche la sconfitta ci ha reso orgogliosi, anche se poi abbiamo dovuto giocare la partita per l'11° e il 12° posto per evitare il cucchiaio di legno. Lo scontro era tra noi e i Bulgari che i ragazzi hanno giocato come una finale per il primo posto e finalmente è arrivata la prima vittoria a livello internazionale dell'Ancona Cricket Club come non essere orgogliosi?
Un campo in pieno centro..meraviglioso
Non appena avremo finito di smaltire il mal di mare del viaggio di ritorno continueremo a raccontarvi di questa meravigliosa avventura.:-)